come sapere se unemail e stata ricevuta
Sei in procinto di instaurare un contatto importante tramite posta elettronica:
questa volta, ti sarebbe proprio utile capire se il tuo interlocutore abbia letto o meno l’email che hai provveduto a inviargli in precedenza, così da evitare inutili solleciti e, di conseguenza, figure non proprio gradevoli.
È questo il motivo per cui, da qualche giorno, hai iniziato a chiederti come sapere se un’email è stata ricevuta, ed ora sei proprio alla ricerca di una soluzione a questa problematica.
Sono felice di annunciarti che ti trovi nel posto giusto, in un momento che non poteva essere migliore:
di seguito, infatti, ti fornirò tutte le istruzioni necessarie per attivare le cosiddette conferme di ricezione e/o lettura, cioè dei piccoli messaggi (o delle notifiche) che vengono recapitate nel momento in cui un messaggio di posta elettronica viene scaricato e/o letto dal destinatario.
Non preoccuparti, i procedimenti che mi accingo a spiegarti sono di semplice applicazione e adatti anche a chi, come te, non ha molta dimestichezza con il mondo dell’informatica.
Dunque, cosa aspetti a metterti in azione?
Ritagliati qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione le informazioni che mi appresto a fornirti:
sono sicuro che, al termine della lettura, sarai perfettamente in grado di capire quale possa essere il programma o l’app più adatta a te e di utilizzarla al meglio per raggiungere lo scopo che ti sei prefissato.
Detto ciò, non mi resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come sapere se un’email è stata ricevuta da PC
- Outlook (Windows)
- Thunderbird (Windows/macOS/Linux)
- Apple Mail (macOS)
- Come sapere se un’email è stata ricevuta da smartphone e tablet
- Android
- iOS
- Altri metodi per sapere se un’email è stata ricevuta
Informazioni preliminari
IMMAGINE QUI 1
Prima di passare all’azione e capire come attivare le notifiche di ricezione o lettura per le email, è bene chiarire un paio di punti fondamentali.
Innanzitutto, questo tipo di servizio non è infallibile:
può capitare, ad esempio, che l’applicazione di posta elettronica del destinatario dell’email blocchi la notifica di ricezione, o che non sia affatto in grado di gestirla (come succede ad esempio con Mail per macOS), per cui risulterà comunque impossibile capire se il messaggio sia stato ricevuto o meno.
Inoltre, in alcuni casi, il destinatario visualizza un messaggio che riguarda la richiesta di notifica da parte del mittente prima ancora che questa sia inviata:
per quanto riguarda tale eventualità, quest’ultimo può scegliere manualmente se inviare o meno la conferma, rispondendo in modo affermativo o negativo al summenzionato messaggio.
Infine, a meno di pochissimi scenari (di cui ti parlerò in seguito), la notifica di ricezione/lettura può essere richiesta soltanto attraverso programmi di gestione della posta elettronica, e non tramite client Web:
ciò significa, ad esempio, che è possibile inviare una conferma di ricezione da un indirizzo di posta (ad es.
pippopluto@outlook.com) se si utilizzano programmi come Thunderbird o Outlook Desktop, ma non è possibile procedere inviando la posta elettronica tramite il sito Internet Outlook.com.
Come sapere se un’email è stata ricevuta da PC
Ora che disponi di tutte le informazioni e delle raccomandazioni del caso, è il momento di passare all’azione e di capire come fare a inviare una notifica di lettura dal computer:
di seguito vado a illustrarti i più noti programmi di posta elettronica che permettono di avvalersi di questa possibilità.
Outlook (Windows/macOS)
IMMAGINE QUI 2
Il primo programma di cui voglio parlarti è Outlook, il client di posta elettronica incluso nella suite Microsoft Office:
si tratta di un’applicazione disponibile sia per Windows che per macOS, tuttavia l’invio delle notifiche di lettura non è stato implementato nella versione del software dedicata ai Mac.
Per attivare le notifiche di lettura in Outlook per Windows, avvia il programma richiamandolo dal menu Start o dalla Start Screen del sistema operativo Microsoft (accessibile cliccando sull’icona a forma di bandierina collocata nell’angolo in basso a sinistra dello schermo), dopodiché, se è la prima volta che utilizzi il programma, devi provvedere a configurare il tuo account di posta elettronica.
Per farlo, premi sul pulsante Avanti annesso alla schermata di benvenuto che compare sullo schermo, apponi il segno di spunta sulla casella Sì, clicca ancora sul pulsante Avanti, compila il successivo modulo con le informazioni sul tuo account di posta elettronica (Nome, Indirizzo di posta e Password) e premi ancora sul pulsante Avanti.
IMMAGINE QUI 3
Fatto ciò, attendi la verifica delle impostazioni di rete da parte del programma (potrebbero volerci diversi secondi); digita, se necessario, la password di Windows nella schermata proposta e accertati che nella schermata di Outlook sia mostrata la dicitura L’account di posta elettronica è stato configurato e può essere utilizzato, dopodiché premi sul pulsante Fine per accedere alla schermata di gestione della posta.
Se questa procedura non dovesse avere il risultato sperato, o se disponi di un account di posta elettronica che Outlook non è in grado di configurare automaticamente, ti esorto a consultare le mie guide specifiche su come configurare Outlook e come configurare Outlook con Gmail.
Completata (se necessario) la fase di configurazione e avviato Outlook, premi sul pulsante Nuovo messaggio di posta elettronica collocato in alto a sinistra per accedere alla schermata di composizione dei messaggi, e compila le varie voci (A…, Cc…, Oggetto, corpo del messaggio ed eventuali allegati) per creare il messaggio di posta elettronica che desideri inviare.
IMMAGINE QUI 4
Fatto ciò, clicca sulla voce Opzioni collocata in alto, apponi il segno di spunta accanto alle caselle Richiedi conferma di recapito (per sapere quando il destinatario riceve il messaggio) e Richiedi conferma di lettura (per sapere quando il messaggio viene letto), dopodiché premi sul pulsante Invia collocato a sinistra per spedire il messaggio.
In questo modo, quando il destinatario scaricherà/leggerà il messaggio, riceverai un messaggio di notifica (se hai Windows 10) o un “finto messaggio di posta” da parte di Outlook.
IMMAGINE QUI 5
Ricorda, come ti ho già spiegato, che in alcuni casi il destinatario potrebbe visualizzare un messaggio relativo alla richiesta di conferma, ed eventualmente bloccarne l’invio:
se così fosse, potresti non ricevere affatto le notifiche di ricezione/lettura nonostante l’email sia stata effettivamente scaricata e aperta.
Thunderbird (Windows/macOS/Linux)
IMMAGINE QUI 6
Se non hai a disposizione Office e non puoi dunque avvalerti di Outlook, ti suggerisco di dare una possibilità a Thunderbird:
si tratta di un ottimo client di posta elettronica gratuito, open source e multi-piattaforma (è disponibile per Windows, macOS e Linux).
La procedura per richiedere le conferme di ricezione dei messaggi in Thunderbird è praticamente identica per tutte le piattaforme software.
Tuttavia, per chiarezza, ti informo che in questa guida farò riferimento alla versione Windows del software.
Premesso ciò, per metterti subito al lavoro, scarica innanzitutto Thunderbird recandoti sul sito Web ufficiale del programma e premendo sul pulsante Download.
Dopodiché avvia il file scaricato e provvedi a effettuare il setup seguendo le istruzioni che vedi a schermo:
se ti trovi su Windows, ad esempio, tutto ciò che devi fare è cliccare sul pulsante Avanti due volte e successivamente sui pulsanti Installa e Fine.
IMMAGINE QUI 7
Per quanto riguarda macOS, invece, devi trascinare il programma nella cartella Applicazioni del Mac, e avviare da lì il programma facendo clic destro sulla sua icona e selezionando la voce Apri dal menu contestuale proposto (questa operazione va effettuata soltanto al primo avvio).
Se è la prima volta che utilizzi il programma, devi provvedere a configurare al suo interno il tuo account di posta elettronica:
clicca, dunque, sul pulsante Saltare questo passaggio e utilizzare un indirizzo esistente, dopodiché inserisci le informazioni richieste (nome da visualizzare, indirizzo di posta elettronica e password) nella schermata successiva e premi sul pulsante Continua.
Attendi ora che Thunderbird rilevi le impostazioni ottimali per l’indirizzo email richiesto, dopodiché apponi il segno di spunta accanto alla casella IMAP e fai clic sul pulsante Fatto. Qualora le impostazioni fossero errate o dovessi visualizzare qualche messaggio d’errore, puoi procedere alla configurazione manuale dell’account cliccando sul pulsante Configurazione manuale e compilando il successivo modulo con le impostazioni relative al tuo servizio di posta elettronica.
Se necessiti di informazioni più specifiche in merito ai provider più conosciuti, ti invito a consultare le mie guide su come configurare posta Alice/TIM Mail, come impostare Gmail, come configurare mail Aruba, come configurare SMTP Fastweb, come configurare mail Libero e come usare Virgilio Mail su un client di posta.
IMMAGINE QUI 8
Completata la fase di configurazione e avuto accesso alla schermata principale di Thunderbird, fai clic sul pulsante Scrivi (collocato in alto a sinistra) per accedere alla finestra di composizione messaggio e riempi tutti i campi con le informazioni richieste per formare l’email da spedire.
Infine, per attivare le conferme di recapito e lettura, fai clic sulla voce Opzioni e seleziona la voce Notifica dello stato di consegna dal menu proposto, dopodiché ripeti l’operazione selezionando la voce Ricevuta di ritorno; fatto ciò, non ti resta che cliccare sul pulsante Invia (collocato in alto a sinistra) per spedire il tutto.
Quando il destinatario riceverà e/o leggerà l’email da te inviata, Thunderbird si occuperà di notificartelo tramite un messaggio di posta elettronica. Tieni bene a mente che, anche in questo caso, l’efficacia della procedura può dipendere dal programma utilizzato dal destinatario del tuo messaggio di posta e dalla conferma o meno per l’invio delle notifiche richieste.
Apple Mail (macOS)
IMMAGINE QUI 9
Se hai a disposizione un Mac e non intendi affidarti a programmi di terze parti per gestire la posta elettronica, puoi richiedere l’invio delle notifiche di ricezione tramite il programma Mail, applicando un piccolo “trucchetto” dal Terminale.
Prima di procedere, voglio però avvisarti che dovrai ripetere questa procedura ogni volta che invierai un messaggio di posta elettronica per il quale intendi visualizzare la notifica di lettura.
Ricorda inoltre, come ti ho accennato più volte in questa guida, che non sempre il destinatario è in grado di gestire tale notifica:
per esempio, se il destinatario del tuo messaggio utilizza a sua volta Mail, non riceverai la ricevuta di ritorno in nessun caso, poiché il programma può inviare (previa modifica) ma non è capace di gestire messaggi simili.
Premesso ciò, è il momento di mettersi all’opera:
per prima cosa, avvia il Terminale richiamandolo dalla cartella Altro del Launchpad, dopodiché digita al suo interno il comando defaults write com.apple.mail UserHeaders ‘{“Disposition-Notification-To” = “Nome <indirizzo@email>“; }’, avendo cura di sostituire a Nome <indirizzo@email> il nome del destinatario e il suo indirizzo di posta elettronica (ad es. <salvatore@salvatore-.com>), e premi il tasto Invio sulla tastiera del computer.
Fatto ciò, avvia il programma Mail richiamandolo dal Dock (l’icona a forma di francobollo), clicca sul pulsante Nuovo Messaggio collocato in alto a sinistra, componi l’email da inviare compilando i campi richiesti e spediscila premendo sul pulsante Invia (il pulsante denotato dall’aeroplanino di carta):
quando il destinatario leggerà il messaggio, riceverai un secondo messaggio di posta elettronica contenente la ricevuta di ritorno.
Per disattivare la richiesta della ricevuta di ritorno per l’ultimo destinatario impostato, apri ancora una volta il Terminale e digita al suo interno il comando defaults delete com.apple.mail UserHeaders, sempre seguito da Invio.
Come sapere se un’email è stata ricevuta da smartphone e tablet
Disponi di uno smartphone o di un tablet e desideri attivare le conferme di lettura per i tuoi messaggi di posta elettronica?
Non temere, in questa sezione troverai ciò che fa per te:
di seguito, infatti, ti illustrerò come utilizzare per lo scopo le app K-9 Mail per Android e iTrackMail per iOS, entrambe gratuite e semplici da configurare.
Android
IMMAGINE QUI 10
Se hai a disposizione un terminale dotato del sistema operativo Android, scarica e installa l’app K-9 Mail accedendo alla sezione apposita del Play Store (l’icona a forma di triangolo colorato residente nella lista delle app installate sul tuo dispositivo), oppure premendo su questo link, se stai consultando la guida dal tuo device Android.
Completata la fase di installazione, avvia l’app e configura al suo interno l’account di posta elettronica da te utilizzato:
pigia, quindi, sul pulsante Successivo collocato in basso; digita, quando richiesto, il tuo indirizzo di posta elettronica e la password d’accesso a quest’ultimo e fai ancora tap sul pulsante Successivo per permettere a K-9 Mail di rilevare le impostazioni ottimali.
Qualora l’app non fosse in grado di impostare automaticamente il tutto, fai tap sul pulsante Configurazione manuale e compila i campi successivi con le informazioni richieste:
se non sai come procedere, ti invito a consultare le guide che ti ho segnalato nella sezione relativa al programma Thunderbird per computer.
Una volta importato l’account di posta elettronica, fai clic sul suo nome (ad es. Outlook) residente nel pannello principale dell’app, concedile (se necessario) il permesso di accedere ai contatti premendo sul pulsante Consenti, premi sul pulsante a forma di busta collocato in basso, per accedere alla schermata di composizione, e compila tutti i campi richiesti per creare l’email da spedire.
IMMAGINE QUI 11
Completata quest’operazione, premi sul pulsante ⋮ collocato in alto a destra e seleziona la voce Notifica di lettura dal piccolo menu proposto, dopodiché fai tap sul pulsante a forma di aeroplano di carta per inviare subito il tuo messaggio:
quando questo verrà aperto dal destinatario, K-9 Mail si occuperà di inviarti automaticamente una notifica.
Tieni sempre presente, come ripetuto più volte in questa guida, che il destinatario del messaggio potrebbe bloccare l’invio della notifica o avere un client non compatibile con essa.
iOS
IMMAGINE QUI 12
Per quanto riguarda iPhone e iPad, l’app che ti consiglio di usare per sapere se un’email è stata ricevuta, risponde al nome di iTrackMail:
lavorando in “collaborazione” con il client Mail, già installato in iOS, quest’app permette di ottenere notifiche di ricezione inserendo automaticamente un’immagine nel messaggio inviato.
Di conseguenza, quando l’immagine “tracciante” viene scaricata dal destinatario, l’app è in grado di capire se il messaggio è stato ricevuto e di inviare una notifica al mittente.
Prima di andare oltre, voglio avvisarti che la versione gratuita di iTrackMail inserisce nel messaggio un’immagine vera e propria, mentre la sua versione a pagamento (scaricabile previo acquisto in-app al prezzo di 5,49 euro) rende il banner tracciante completamente invisibile.
Fatta questa doverosa premessa, è il momento di passare all’azione:
tanto per cominciare, scarica e installa iTrackMail direttamente dall’App Store (o da questo link, se stai leggendo il mio tutorial da iPhone o iPad) e procedi all’installazione come di consueto.
Fatto ciò, avvia l’app e premi sul pulsante Consenti per permetterle di inviare delle notifiche, dopodiché fai tap sul pulsante di composizione collocato in basso a sinistra (l’icona a forma di foglio con matita).
IMMAGINE QUI 13
A questo punto, digita nel modulo immediatamente successivo l’oggetto del tuo messaggio, dopodiché procedi alla composizione utilizzando la schemrata successiva (che, di fatto, è quella di Mail); quando il messaggio è pronto, fai tap sul pulsante Invia collocato in alto a destra e il gioco è fatto:
quando il destinatario scaricherà il messaggio, iTrackMail ti invierà automaticamente una notifica a schermo.
Inoltre, selezionando uno dei messaggi inviati dalla schermata principale dell’app, sarai in grado di visualizzare altre statistiche relative all’email in questione (ad es.
il numero di volte in cui è stato letto o il programma/app usato dal destinatario):
tieni presente, però, che queste informazioni non sempre sono accurate.
Altri metodi per sapere se un’email è stata ricevuta
IMMAGINE QUI 14
Se sei arrivato fin qui, vuol dire che hai finalmente acquisito le nozioni fondamentali per sapere se un’email è stata ricevuta o meno, tuttavia continui a chiederti se questa possibilità è disponibile anche per i client Web, cioè per le email che possono essere consultate tramite il browser.
Mi spiace dirti che la risposta, in questo senso, è perlopiù negativa:
la maggior parte dei servizi di posta gratuiti, infatti, non prevede questa possibilità né in invio né in ricezione.
Voglio però segnalarti, tra i pochi servizi Web che annoverano la ricezione delle ricevute di ritorno, G Suite for Work:
l’email inclusa nel servizio a pagamento di Google, che permette di richiedere e ottenere ricevute di ritorno con pochi e semplici passaggi.
Se lo desideri, puoi provare gratuitamente G Suite for Work per 14 giorni seguendo le istruzioni segnalate in questa pagina, per poi procedere alla sottoscrizione di un abbonamento, con prezzi a partire da 4 euro/mese.
Infine, ho da farti una precisazione fondamentale:
le notifiche di conferma ricevute tramite una delle tecniche segnalate poc’anzi non possono assumere in alcun modo valore legale.
L’unico modo di ottenere questo tipo di risultato, invece, è affidarsi alla Posta Elettronica Certificata (o PEC):
è infatti possibile attivare uno speciale servizio di notifica di ricezione per i messaggi inviati attraverso questo tipo di email.
In tal caso, le notifiche di ricezione relative ai messaggi inviati tramite PEC assumono lo stesso valore della ricevuta di ritorno di una “classica” raccomandata A/R.
Se ti trovi in una situazione di questo tipo, e hai necessità di ulteriori delucidazioni in merito alla creazione di una casella di Posta Elettronica Certificata, ti invito a consultare il mio approfondimento su come creare una mail PEC:
sono sicuro che troverai ciò di cui hai bisogno.